Antonello Perillo, noto giornalista sportivo italiano, è intervenuto quest'oggi ai microfoni di Radio Marte durante Marte Sport Live. Focus del suo intervento il campionato di Serie A e la corsa allo Scudetto, sempre più interessante col passare delle giornate.
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Perillo: “Scudetto? Fase delicata, saranno gli episodi a decidere. E su Osimhen…”
Le parole di Antonello Perillo, intervenuto ieri a Radio Marte Sport Live
Perillo: "Scudetto? Non si deve più parlare di calendario"
Di seguito un estratto dell'intervento del noto giornalista:
"Credo che non dobbiamo più guardare più di tanto il calendario. Se il Napoli fosse entrato carico e concentrato quella maledetta volta a Firenze la partita l'avrebbe vinta e avremmo parlato di altro. Ora ci aspettano solo finali da giocare e da vincere. Il calendario può essere interessante, incuriosisce. Ma sfido chiunque a dire prima di Milan-Bologna quale potesse essere il risultato, si dava per scontata la vittoria dei rossoneri. Il Napoli non deve cadere in questo errore. La trasferta in casa del Torino non è facilissima ma io non sottovaluto affatto la Fiorentina, rispetto alla scorsa stagione è la squadra che ha fatto più punti".
Sul destino delle squadre di vertice
"Quando si è in una fase delicata della stagione con un testa e testa tra 3 squadre un solo episodio può cambiare il destino. Sto apprezzando molto la linea del Napoli e del presidente, un profilo molto basso. De Laurentiis rilascia poche dichiarazioni, quando interviene lo fa sui social per caricare o elogiare la squadra. Penso sia il modo giusto di gestire la società in questo momento così difficile. Sicuramente De Laurentiis nel palazzo si saprà far valere".
Sulle responsabilità della squadra
"La palla però passa ai ragazzi e a Spalletti, che stanno dimostrando di essere più forti di tutto e di tutti. Non rimpiango nemmeno tanto i punti persi con le piccole, quello è successo anche alle altre. Io rimpiango molto la sconfitta casalinga contro il Milan, che forse non meritava nemmeno di perdere il Napoli. Però ci sono i margini per andare fino in fondo".
Sulla formazione anti-Fiorentina
"Confermare la squadra di Bergamo? Sono un estimatore all'infinito di Mertens ma in questo momento Osimhen è devastante e troppo importante. Semmai il discorso è quello di farlo coesistere, Spalletti lo ha fatto molto raramente ed evidentemente ha le sue ragioni. Mancherà anche Anguissa e mi auguro che il Napoli lo riscatterà, importante il recupero di Fabian Ruiz. Confermerei la squadra ma con due eccezioni importanti, così come confermerei Zanoli: dopo la partita che ha fatto non si può togliere"
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