Il destino a volta gioca degli scherzi particolari. Nella gara d'andata contro il Parma, lo scorso 31 agosto, il Napoli di Conte ha iniziato il suo cammino, ma soprattutto è iniziata l'era Lukaku, domani al Tardini proprio contro gli emiliani quel cerchio di può chiudere con la vittoria dell scudetto. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, Lukaku vorrà essere ancora protagonista per mettere proprio lui il punto finale come fece quella sera di fine agosto quando si presentò ai suoi nuovi tifosi pochi giorni dopo il suo arrivo. A seguire un estratto dell'articolo.


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Contro il Parma è iniziata l’era Lukaku: Big Rom vuole chiudere il cerchio al Tardini
Contro il Parma è iniziata l'era Lukaku
—"È stata la settimana del suo compleanno e domani sera, al Tardini, Romelu Lukaku si ritroverà davanti la squadra contro cui tutto è cominciato. Una coincidenza, certo. Ma anche un segno del destino per uno che in pochi mesi si è preso il Napoli e ora vuole riportarlo il più in alto possibile. Parma, di nuovo. Solo che stavolta non si gioca al Maradona, come il 31 agosto scorso, ma lontano da casa, in trasferta. Era la terza giornata di campionato, Conte aveva appena cominciato a modellare la squadra e Lukaku si presentava per la prima volta a Fuorigrotta con la maglia azzurra: esordio e gol, immediato, di sinistro, sotto la curva A, a sfruttare l’inferiorità numerica del Parma, che s’era ritrovato senza un vero portiere tra i pali. Una di quelle firme che lasciano il segno. Una di quelle partenze che cambiano la percezione. Era entrato al 18’ della ripresa e in pieno recupero segnò il gol del pari".
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Lukaku, ritorno al futuro al Tardini
—"A Castel Volturno, nella settimana del suo trentaduesimo compleanno, la voce di Lukaku si sarà fatta sentire. Non per imporsi, ma per indirizzare, per sostenere, per prendersi ancora di più quel ruolo che ormai gli appartiene anche senza proclami. Conte lo considera un elemento centrale, imprescindibile. Lo conosce, l’ha valorizzato già a Milano e lo ha voluto fortemente anche in azzurro. Sa che in partite come quella di Parma, delicatissime, decisive, uno come Big Rom può fare la differenza. Ecco perché domenica, su quel prato del Tardini che è casa per i gialloblù, ma che per Lukaku rappresenta una specie di ritorno al futuro, c’è da aspettarsi una prestazione da protagonista. Non c’è bisogno di motivazioni particolari: c’è la fame, c'è la memoria e c’è pure la voglia di cucirsi lo scudetto sul petto".
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