Autunno da protagonista per Osimhen, evidenti i segnali di crescita: il record

Velocità, strapotere fisico e spropositata determinazione. Ma Victor Osimhen non è solo questo, ma tanto altro. Capocanniere della Serie A, trascinatore del Napoli e pedina fondamentale dello scacchiere tattico di Spalletti. Insomma, il centravanti sta interpretando alla perfezione il ruolo di leader di un Napoli orfano orfano in estate dei suoi migliori trascinatori. E l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si è focalizzato proprio sul mese di novembre fantastico vissuto dal calciatore.

Osimhen insolito protagonista di novembre: mai visto un Victor così

(Getty Images)

Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano: "Un autunno da protagonista così,  Victor Osimhen non lo aveva mai vissuto. Perché novembre è sempre stato il suo mese infausto da quando è in Italia. E se non ci fosse stata questa pausa chissà quanto avrebbe potuto segnare ancora, visto l'ottimo stato di forma. Per la prima volta nella sua carriera, a questo punto della stagione si ritrova in doppia cifra e capocannoniere di uno dei top campionati europei. Quello che i tifosi del Napoli sognavano da due anni, ma che non avevano mai potuto vedere per i famosi infortuni ed anche perché il giocatore doveva maturare. Oggi oltre allo strapotere fisico in campo Victor ci mette tanto di più. Segno di maturazione e che sta recependo gli insegnamenti di Spalletti che lo vuole sempre più dentro al gioco".