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Osimhen, nonostante l’addio a giugno il futuro del Napoli dipende da lui: l’analisi

osimhen napoli
La qualificazione ai quarti di CL, quella al Mondiale per club, quella alla prossima Champions
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Nonostante la certezza dell'addio di Osimhen al Napoli a giugno, il futuro del club di De Laurentiis dipende proprio dal nigeriano. Paradosso, questo, che restituisce il senso della centralità del bomber negli obiettivi azzurri. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"È un paradosso che il Napoli debba aggrapparsi a lui nonostante De Laurentiis abbia candidamente ammesso che andrà via: il miraggio della prossima Champions, o comunque la qualificazione a un’altra coppa europea, non possono fare a meno dei suoi gol. Esattamente come gli ottavi della Champions attuale: la doppia sfida con il Barça e il passaggio ai quarti, in termini di introiti, valgono oro e riserve di ossigeno nel peggiore dei casi del campionato. E ancora: sono la base imprescindibile per l’approdo al Mondiale per Club 2025, considerando che servono 6 punti per agganciare la Juve nel ranking Fifa - due vittorie e un pareggio almeno - e guadagnare il diritto alla partecipazione insieme con altri 50 milioni (o giù di lì)".


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