Sul titolo di capocannoniere e sulla stagione in corso: "Anche quest’anno, nonostante l’infortunio, sta segnando. A volte sembra tutto scontato e si dimentica che Victor ha trascinato il Napoli a vincere uno scudetto che mancava da 33 anni. Con i compagni ha costruito qualcosa d’incredibile".
Sul futuro di Victor: "Victor sta bene a Napoli e vuole portarlo più in alto possibile. Lo ha sempre detto e dimostrato in campo. Abbiamo appena chiuso un rinnovo importantissimo nella storia del calcio italiano. Godiamocelo. E dimostra che certe narrazioni erano sbagliate. Sentivo dire che avrei preferito non rinnovare per portarlo via subito. Il solito giochino della colpa del procuratore: non era vero. Io rappresento Victor e punto al meglio per lui, con lui: eravamo entrambi proiettati al rinnovo sin dall’estate".
Sui viaggi effettuati per questo rinnovo: "Ecco, appunto: le pare che se non avessimo voluto accordarci, sarei andato nei ritiri di Dimaro e Castel di Sangro più volte? Il lavoro era ben fatto, eravamo arenati su certi dettagli".
Sul caso Tik Tok: "Ho sempre difeso Victor ma vorrei precisare una cosa che non mi è piaciuta: non ho mai accusato nessuno di razzismo, tantomeno Napoli. Città che amo. Quei video erano infelici, soprattutto in quel momento: Osi era triste per il rigore sbagliato a Bologna, non mi sembrava il momento di scherzarci sopra".
Sulla finestra estiva di calciomercato: "Guardi, la scorsa estate sono arrivate tante offerte, anche monstre, ma De Laurentiis voleva tenere Victor e noi ci siamo messi a disposizione. Se ci fosse stata la voglia di andare via, lo avremmo detto. E invece abbiamo lavorato, e tanto, solo al rinnovo. E la prossima estate sarà uguale: parleremo con De Laurentiis e vedremo insieme cosa fare".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA