Osimhen e Immobile, i due bomber di Serie A ai raggi X

Napoli-Lazio sarà anche l'occasione (bella) di vedere il confronto a distanza tra due bomber della Serie A, Osimhen ed Immobile. Il capitano della Lazio è stato vessato dagli infortuni dovuti al suo troppo utilizzo determinato dai mancati ricambi in quel ruolo. Il nigeriano ha subito un infortunio a settembre, poi - tornato in campo - non si è più fermato ed è stato sentenza per tutte le squadre avversarie.

Immobile e Osimhen, sfida a colpi di gol

Photo by Paolo Bruno/Getty Images

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Da gennaio Victor ha scandito la fuga di Spalletti: 10 gol nelle ultime 9 giornate, rimanendo a digiuno solo a San Siro contro l’Inter, nella notte in cui ripartiva il campionato. Da allora ha timbrato il cartellino con regolarità impressionante, per otto volte di fila senza considerare la trasferta di Francoforte in Champions e mai dal dischetto. Segnando anche stasera alla Lazio, come sottolinea Opta, diventerebbe il secondo attaccante nell’era dei tre punti a realizzare un gol, escludendo i rigori, per nove presenze di fila in Serie A dopo l’impresa di Trezeguet con la Juve nel 2005 (...) Ora è primo con 19 gol, più 6 su Lautaro Martinez, e non sembra esserci concorrenza. Può diventare il primo africano nella storia della Serie A a vincere il titolo. Immobile, fiaccato dagli infortuni e rallentato nel suo rodaggio dalle troppe partite, è rimasto indietro, primo tra gli italiani, a quota 9. Appena 3 nel nuovo anno (...) Osimhen lo guardi, nel suo incedere sinuoso, e sembra slegabile. Un fenicottero del gol. Una pertica capace di salire in cielo per saltare di testa o allungarsi come una fionda in contropiede. La sua unicità: fa reparto da solo con la profondità o schioda di peso le difese chiuse. Non c’è modo di contenerlo. Sarri coltiva una sola speranza: che Ciro, dopo i gol falliti con la Samp e un movimento appesantito dalla condizione precaria, ritrovi lo spunto letale nello stadio che più gli è caro dopo l’Olimpico".