rassegna

Osimhen, chiesta deroga alla Nigeria per giocare Juve-Napoli: ma l’iter non è facile

Domenico D'Ausilio

Osimhen ha chiesto alla Nigeria di poter derogare al regolamento Fifa per poter aiutare il Napoli nella gara con la Juventus

Victor Osimhen è arrivato a Napoli. Ha lasciato la Nigeria nella tarda serata di ieri, giorno del suo compleanno per arrivare in città e sottoporsi agli accertamenti che saranno fatti nella giornata di domani dal professor Gianpaolo Tartaro, chirurgo che lo ha operato, assistito dal dottor Canonico, responsabile medico del club azzurro. Dopo la tac e gli esami previsti, ci sarà un bollettino che stabilirà in che condizioni sta procedendo il recupero. Ed anche qualora ci dovesse esser parere negativo al ritorno in campo, resta, in ottica Coppa d'Africa, quella che sarà la decisione dello staff medico della Federazione nigeriana. Se i medici della nazionale africana dovessero dare il loro ok al ritorno di Osimhen sul terreno di gioco, può iniziare una battaglia che, però, stando ai regolamenti Fifa, darebbe l'ultima parola sempre alla Nigeria.

Osimhen, pressing alla Nigeria per giocare Juve-Napoli

Osimhen ha chiesto di poter derogare al regolamento Fifa per poter aiutare il Napoli nella gara con la Juventus. Negli incontri avuti ha espresso tutto il suo amore per la maglia azzurra, per il sostegno ricevuto dal club e dai tifosi nei momenti difficili. E tutto il suo desiderio di esserci nella sfida chiave alla Juve. L'attaccante ha fatto da mediatore per se stesso. Lo riporta l'edizione odierna de Il Mattino. L'iter va creato, per consentire ad Osimhen, di essere in campo con la Juve, una sorta di corridoio diplomatico rispetto ai divieti normativi. Servirà un accordo formale tra il Napoli e la federazione nigeriana, un placet che, qualora ci fosse il via libera, consenta di scendere in campo il prossimo 6 gennaio all'Allianz di Torino. Si tratterebbe di un'estensione di 3 giorni rispetto alla deroga concessa ai calciatori che giocano in Premier. Un'eventuale estensione che dovrà avere il carattere dell'eccezionalità per non creare precedenti pericolosi. Gli spiragli sono complessi, legalmente da strutturare, ma ci sono.