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Osimhen apre il cassetto dei ricordi: contro l’Atalanta il primo gol in azzurro

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L'Atalanta la prima vittima italiana di Osimhen

Sara Ghezzi

Victor Osimhen in questa stagione è il grande trascinatore del Napoli magico di Spalletti. L'attaccante che finalmente sta mostrando il suo valore che in questi anni si è visto a sprazzi. È il capocannoniere del campionato con una media gol impressionante e che sabato sera contro l'Atalanta vorrà siglare la sua 5oesima rete in azzurro. Proprio contro i bergamaschi Victor mise per la prima volta la firma nella storia della sua carriera napoletana. Un gol che ricordano tutti in una partita straordinaria degli azzurri allora allenati da Gennaro Gattuso che fu il destinatario dell'abbraccio del numero 9. Lo sottolinea l'edizione odierna deIl Corriere del Mezzogiorno. A seguire un estratto dell'articolo.

Osimhen apre il cassetto dei ricordi: contro l'Atalanta il primo gol in azzurro

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"Il 17 ottobre 2020 Osimhen per il grande pubblico era ancora un profilo da approfondire. Aveva fatto vedere dei primi sprazzi della sua identità: un centravanti di grande fisicità e rapidità. Il Napoli credeva nel suo valore, ha sempre pensato che l’investimento (circa 50 milioni di flusso di cassa) avesse generato valore, soprattutto il direttore sportivo Cristiano Giuntoli protagonista della trattativa con il Lille. In quel Napoli-Atalanta 4-1 Osimhen fece il suo primo gol in maglia azzurra. Si giocava a porte chiuse nel calcio che provava a ripartire dopo il primo lockdown, provando a dribblare il Covid-19 che era entrato nelle nostre vite. Chi ha seguito quella gara ha capito che ci fossero caratteristiche e qualità superiori alla media, che il diamante magari fosse ancora grezzo ma avesse margini di grande miglioramento in prospettiva".

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