Okafor è un rebus, qualcosa non è andato per il verso giusto: la riflessione

Il Napoli ha salutato a gennaio uno dei leader indiscussi dell'anno dello scudetto, ovvero Khvicha Kvaratskhelia. Come rimpiazzo del georgiano il club partenopeo ha accolto negli ultimi istanti di mercato Noah Okafor. L'edizione odierna del Corriere dello Sport si concentra, però, sullo scarso minutaggio che ha avuto lo svizzero con la gestione Conte. Di seguito quanto evidenziato.

Perché con Okafor qualcosa non è andato per il verso giusto

"Qualcosa non è andato per il verso giusto, è evidente. Sì, le cose non stanno funzionando considerando che Neres ne ha giocate appena tre dalla trasferta all’Olimpico del 15 febbraio con la Lazio a Monza e Okafor delle sei partite saltate dal collega non ne ha messa insieme anche solo una dall’inizio (collezionando giusto tre spezzoni contro Como, Inter e Venezia). Anche oggi contro il Torino, dicevamo, non sarà della partita dal 1’. Già, il Toro: quando con il Milan lo ha incontrato a San Siro alla prima giornata, gli bastarono dodici minuti per uscire dalla panchina e segnare il gol del 2-2 salva Diavolo. La stagione era cominciata con altre premesse. Beh, non resta che insistere: magari già oggi qualcosa potrà cambiare, chissà".

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