I calcio è proprio di tutti. Anche delle suore che hanno fondato una propria Nazionale. Perché il velo e la vocazione non sia da ostacolo alla passione calcistica. Lo sport può essere il mezzo per arrivare al cuore dei tanti unendo soprattutto i più giovani.
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La Nazionale Suore Calcio va da Papa Francesco: i dettagli
La Nazionale calcio suore sarà protagonista di un torneo
La Nazionale Suore Calcio va da Papa Francesco: i dettagli
Come riporta Valoresportivo.eu presto la Nazionale Suore Calcio andrà da Papa Francesco rendendosi protagoniste di un torneo. I dettagli:
Pochi giorni dopo la “Assisi Cup”, mercoledì 25 verrà donata al Santo Padre la nuova divisa. Venerdì 27 quadrangolare all’Olimpico di Roma
Se ancora ci fossero dei dubbi, la recente edizione del torneo “Assisi Cup – Fratelli tutti” li ha spazzati via con l’onda di entusiasmo che ha accompagnato l’evento inserito nel programma della Champions League della Solidarietà. Quando in cabina di regia si siede Moreno Buccianti, il promotore, nonché allenatore, della Seleçao Sacerdoti Calcio e della Nazionale Suore Calcio, organizzazione e successo camminano a braccetto.
La “tre giorni” organizzata all’ombra di San Francesco ha pienamente colto nel segno. Dodici squadre ai nastri di partenza che si sono cimentati in avvincenti sfide calcistiche. Tutte giocate all’insegna del massimo Fair Play unitamente ad un quadrangolare femminile che può tranquillamente essere considerato come il “biglietto da visita” di un settore, quello del calcio rosa appunto, in grande evoluzione.
Il “lato forte” è poi dato dal “post-evento” dove ogni partecipante si rende conto di aver vissuto un’esperienza formante e gratificante.
Il post dei sacerdoti della squadra Diocesi Ventimiglia-Sanremo
I sacerdoti della squadra della Diocesi Ventimiglia-Sanremo, in un post pubblicato al termine della “Assisi Cup”, hanno perfettamente interpretato lo stato d’animo predominante:
«La possibilità di conoscere altri sacerdoti provenienti da tutta Italia, di parlare con delle suore giovani che giocano a calcio, con i giovani Frati novizi della basilica di Assisi, è stata per noi una occasione di incontro e di crescita umana e spirituale fortissima e che ha lasciato sicuramente il segno tra i giocatori. Il pranzo e le cene insieme al monastero, gli allenamenti congiunti tra noi e le altre squadre, le lodi e le celebrazioni eucaristiche insieme nelle basilica di San Francesco piuttosto che nella cappella del monastero, hanno reso davvero uniti i concelebranti e i presenti, creando quella atmosfera di amicizia che raramente si respira nei grandi eventi»
«Cosa raccontare, cosa dire? Forse potremmo parlare della grande testimonianza di sport, di gioia e di Chiesa che abbiamo vissuto e dato alla popolazione di Assisi in quei giorni. Visto che le 12 squadre partecipanti, associazioni di volontariato tutte impegnate sul territorio nazionale nel sociale e nella solidarietà verso i più bisognosi, hanno giocato tra loro a scopo benefico e in pieno spirito di amicizia. Anche le serate passate insieme in piazza ad Assisi tra sacerdoti con la chitarra e suore che giocavano a calcio coinvolgendo i presenti e i passanti a far festa con loro, sono servite per far riscoprire quella dimensione festosa di Chiesa di cui tutti noi ne facciamo parte e che forse in molti lo hanno dimenticato. Avete presente “Notti magiche, inseguendo gol”? Ecco potremmo iniziare a raccontare proprio questo! Serate davvero uniche e magiche».
ED ORA DA PAPA FRANCESCO…
Ma gli impegni non si sono esauriti con la disputa della “Assisi Cup”, tutt’altro…
Mercoledì prossimo, 25 maggio, la Nazionale Suore Calcio sarà ricevuta in udienza da Papa Francesco. Nell’occasione, Moreno Buccianti e le sorelle porteranno in dono al Santo Padre, la nuovissima divisa da gioco indossata per la prima volta proprio nell’evento di Assisi.
… E POI IN CAMPO ALL’OLIMPICO
Venerdì 27 maggio, poi, la Nazionale Suore Calcio è attesa allo Stadio Olimpico di Roma dove, a partire dalle 20.30, presenzierà ad un evento benefico nazionale: “Insieme per la Pace”, quadrangolare con la squadra dell’Empoli, la Lazio Women e la Nazionale Attori 1971.
Il quadrangolare è stato organizzato per raccogliere fondi da destinare a Padre Kraieski, elemosiniere di Papa Francesco, e all’Associazione Every Child Is My Child presieduta da Anna Foglietta che, attraverso la Onlus “Sole e Terra” devolveranno il ricavato alla ricostruzione di un asilo e di un reparto Oncologico in Ucraina.
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