rassegna

Natan, avvio di stagione in salita con il Napoli: l’abitudine del brasiliano

Natan
Sembra ancora timido ed incerto nella fase di costruzione, a volte difende in modo approssimativo: l'analisi de Il Mattino sull'avvio di stagione del centrale brasiliano
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Approdato sotto l'ombra del Vesuvio nella finestra estiva di calciomercato, l'avvio di stagione di Natan al Napoli è stato altalenante. Ingaggiato dal club azzurro per colmare il vuoto lasciato da Kim, trasferitosi in Baviera alla corte del Bayern, il centrale brasiliano non è mai sceso in campo nelle prime uscite degli azzurri. Dopo gli infortuni di Juan Jesus e Rrahmani, Garcia ha deciso poi di lanciare il calciatore, il quale ha alternato prestazioni negative a prove sontuose. Una sua abitudine, tuttavia, sembra essere lampante. Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Mattino: "ll nuovo acquisto Natan ci sembra timido e incerto quando si tratta di costruire (99 volte su 100 scarica la palla sul compagno a due metri o sul portiere) e marca in modo approssimativo".


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