Milan-Napoli è anche risposta allo 0-4 del Maradona, primo dei tre incontri d'aprile tra le due compagini. Un risultato tondissimo, che poteva essere ancora più largo, perché i rossoneri a Napoli hanno spadroneggiato, mentre i padroni di casa hanno fatto registrare una serata da incubo. Eppure, a ben guardare, un dato sorride agli azzurri.
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Milan-Napoli, vietato farsi ingannare dallo 0-4 del Maradona: il dato che “consola”
Milan-Napoli, azzurri alla riscossa
—Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Il Milan, ancora 4-2-3-1, proprio come all’andata mica come l’indigesto 2023 con la difesa a tre, s’è presa la partita e l’ha riempita di bellezza, ne ha fatti quattro e potevano essere anche di più, però si è accorto, poi alla fine, che il possesso era stato degli avversari (60 per cento ) e pure le scelte offensive (venti tiri contro quattordici) stridevano con il risultato. Dei numeri bisogna fidarsi, fino a un certo punto: il Napoli è (praticamente) da sempre padrone del campionato, l’ha dominato per capacità balistiche, organizzazione tattica, talento sparso ovunque e quella genialità diffusa del proprio allenatore. Però il Milan ancora non si è tolto lo scudetto dal petto per darlo al Napoli, dal quale ha ricevuto (inaspettatamente) una iniezione di autostima semplicemente duecentoquaranta ore prima dell’ultimo fischio d’inizio vissuto assieme".
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