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rassegna

Pepe, mental coach: “Il Napoli contro il Verona non è sceso in campo. I giocatori erano spaventati, Insigne non è ancora un leader”

Sara Ghezzi

Il Napoli non è riuscito a portare a casa la vittoria contro il Verona vanificando così la grande rimonta del girone di ritorno. Infatti gli azzurri non sono riusciti a qualificarsi per la prossima Champions League. La squadra di Gattuso, che da...

Il Napoli non è riuscito a portare a casa la vittoria contro il Verona vanificando così la grande rimonta del girone di ritorno. Infatti gli azzurri non sono riusciti a qualificarsi per la prossima Champions League. La squadra di Gattuso, che da ieri sera non è più il tecnico del Napoli, è apparsa spaventata e bloccata. Il mental coach Mauro Pepe ne ha parlato ai microfoni di Radio Marte nel corso della trasmissione 'Si Gonfia la Rete' sottolineando come i giocatori siano apparsi spaventati e poco lucidi.

"Il Napoli contro il Verona non è sceso in campo, giocatori spaventati e poco lucidi", le parole di Pepe

Di seguito le sue parole:

"Ieri il Napoli non è sceso in campo. La tensione sportiva, se ben interessata, può portare a uno stato di grazia. Ieri però i calciatori erano spaventati e poco lucidi. Si è buttata via un'opportunità straordinaria con una squadra ottima, che ieri però ha commesso errori esagerati. A Insigne manca un po' di preparazione mentale per diventare il giocatore che definisce le sorti di una squadra. Insigne può diventare un leader ma non lo è ancora".