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GdS – Il Napoli si chiarisce: svolta dietro l’angolo? L’incontro

(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Il Napoli sta vivendo un periodo tormentato, ma forse la fine è vicina. Ieri i giocatori si sono incontrati con il patron azzurro. Un momento chiesto e ottenuto dai giocatori che, in questo modo, hanno lanciato un segnale di ravvedimento dopo...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli sta vivendo un periodo tormentato, ma forse la fine è vicina. Ieri i giocatori si sono incontrati con il patron azzurro. Un momento chiesto e ottenuto dai giocatori che, in questo modo, hanno lanciato un segnale di ravvedimento dopo aver disatteso all’ordine del presidente che aveva ordinato il ritiro nell’immediato dopo partita col Salisburgo.

Napoli, la via diplomatica: Ancelotti e Giuntoli mediatori

C’è stato bisogno di una lunga mediazione tra Cristiano Giuntoli e Carlo Ancelotti per avvicinare la parti: De Laurentiis e i giocatori. Mediazione che ha avuto l’epilogo ieri, nel primo pomeriggio. "L’incontro tra le parti è durato poco meno di un’ora. Con De Laurentiis, erano presenti l’amministratore delegato, Andrea Chiavelli; il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli; il responsabile del marketing, Alessandro Formisano; e della comunicazione, Nicola Lombardo. Dall’altra parte del tavolo tutti i giocatori e Carlo Ancelotti".

Il futuro

"S’è rifatto all’unità d’intenti, De Laurentiis, nel suo breve discorso. Ha ricordato a giocatori e staff tecnico che c’è una stagione da portare a termine provando a raggiungere qualcuno degli obbiettivi che sono stati prefissati nella scorsa estate. Per lo scudetto, il discorso pare essersi chiuso. Ma il presidente ha spiegato quanto sia importante proseguire il cammino in Champions League e quanto sarà ancora più importante confermarla anche per la prossima stagione. E perché ciò avvenga c’è bisogno di arrivare tra le prime quattro".

La Rosea ha poi continuato: "Il calendario mette a disposizione del Napoli quattro turni favorevoli da qui alla sosta natalizia. Contro Bologna, Udinese, Parma e Sassuolo ha chiesto 12 punti. E poi, ci sarà l’ultima giornata della fase a giorni di Champions League. Il Napoli affronterà, il 10 dicembre, il Genk al San Paolo. Il club belga è ultimo in classifica e non dovrebbe creare grossi problemi, anche perché basterà un pareggio per centrare il primo obbiettivo stagionale. In questo caso, scatterà un bonus, già accordato dal club (100 mila euro) che andrà a alleggerire la multe che verranno. Intanto lo stipendio è ancora congelato: chissà che non venga sbloccato proprio contro il Genk...".