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Il Napoli subisce troppo: manca l’intesa in difesa. L’analisi

Il Napoli subisce troppo: manca l’intesa in difesa. L’analisi

Il Napoli di Ancelotti deve al più presto trovare equilibri e assetto definitivi anche dinanzi al portiere: gli uomini della retroguardia rappresentano le «fondamenta» di una squadra e le difese meno permeabili sono il segreto del successo...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli di Ancelotti deve al più presto trovare equilibri e assetto definitivi anche dinanzi al portiere: gli uomini della retroguardia rappresentano le «fondamenta» di una squadra e le difese meno permeabili sono il segreto del successo (almeno in Italia). Così l'edizione odierna de Il Mattino ha evidenziato come il problema difensivo sia da risolvere al più presto.

Napoli, la difesa è ballerina: manca l'intesa

 Manolas è un difensore bomber: il greco è già a quota 2 reti in azzurro (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

L'analisi non può non tenere conto della scarsa continuità nell'utilizzo dei difensori. In dodici gare Ancelotti non ha mai proposto la stessa retroguardia in due gare di seguito e il quartetto più utilizzato, composto da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui, ha giocato insieme appena tre volte.

Troppo turnover: dettato solo in qualche occasione da squalifiche e infortuni. Dietro Di Lorenzo (a quota 11) la partita l'hanno cominciata tutti i difensori a disposizione: Koulibaly 8 volte, Manolas 7, Maksimovic 6, Mario Rui 4, Luperto, Malcuit e Ghoulam 3 e Hysaj 2 volte. Curioso è che con l'albanese in campo il Napoli non ha subito reti. Va trovato un assetto: basti pensare che la tanto celebrata coppia Manolas-Koulibaly ha giocato insieme solo 4 volte su 12 in serie A (9 le reti subite): troppo poche per giudicare e per trovare l'intesa vincente.

Il passato

 Con Hysaj in campo gli azzurri non hanno mai subito gol

Nelle precedenti gestioni azzurre la resa nel primo terzo di campionato è stata eccezionale. Due volte su tre con Sarri allenatore: appena 8 gol incassati in 12 gare sia nel primo anno che nel campionato dello scudetto sfiorato (2017-2018). Non a caso sono state quelle due le migliori difese in A dell'era De Laurentiis. Anche a fine torneo rispettivamente con 32 e 29 reti incassate. La coppia Albiol-Koulibaly era un muro, Hysaj e Ghoulam i loro alfieri.

Il futuro

La fase difensiva è una questione di equilibri di squadra e non solo di bravura della retroguardia. Diversamente non si spiegherebbe. L'esempio lampante è il dato dei 54 gol subiti a fine campionato (peggiore rendimento in A del Napoli di De Laurentiis) nel secondo anno di Benitez (2014-2015): con Albiol-Koulibaly coppia centrale. Stranamente però si tratta della stessa coppia che poi con Sarri ha incantato. C'è bisogno quindi di tempo e allenamento: l'intesa va raggiunta.