È crollato il muro difensivo del Napoli: Spalletti dovrà ricostruire il suo bunker

Una delle forze principali del Napoli che sogna lo scudetto è sempre stata la difesa. Infatti Spalletti in questa stagione era riuscito a costruire un vero e proprio muro difensivo tanto da rendere Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui e Di Lorenzo la miglior difesa d'Europa. Merito anche dei centrocampisti che hanno aiutato spesso e volentieri rendendo la porta di Ospina quasi inaccessibili. Il Napoli fino alla sosta di novembre aveva subito appena quattro gol risultando insieme al Chelsea la squadra con meno palloni tolti dalla rete nei maggiori campionati europei.

È crollato il muro difensivo del Napoli: Spalletti dovrà ricostruire il suo bunker

Ad un certo punto però qualcosa è cambiato e come analizza l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport il muro difensivo del Napoli ha iniziato a sgretolarsi. Non tanto per l'assenza di Koulibaly ben sostituito da Juan Jesus, ma per i meccanismi ben studiati da Spalletti. E cos' quella che fino a poco fa era la miglior difesa della Serie A con i 3 gol subiti dalla Fiorentina ha lasciato lo scettro all'Inter. Gli azzurri infatti hanno incassato 26 gol, mentre i neroazzurri 24. Solo nelle ultime 8 giornate la squadra campana ha incassato 10 reti. Il comandante azzurro ha fatto mea culpa chiedendo mettendoci la faccia e chiedendo ai compagni di ricompattarsi per queste ultime 6 partite. Ma toccherà anche a Spalletti ricostruire il suo bunker che tanto lo ha reso orgoglioso in questa stagione.