Napoli-Real, domani al Maradona sfida al cardiopalma per il più grande degli ex

Per Carlo Ancelotti Napoli-Real non può essere e non sarà una partita tra le altre: alla Società ed alla città partenopea ha legati ricordi lunghi 566 giorni, ricordi di grande delusione e contestazione, di un popolo che ancora si leccava le ferite per lo scudetto perso in albergo. Oggi il grande ex alloggerà proprio nell'albergo dal quale partì per andare via da Napoli, il giorno dopo l'esonero.

Napoli-Real, i rimpianti di Ancelotti e De Laurentiis

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Nei suoi 566 giorni, uno dei più grandi allenatori di tutti i tempi fece in tempo a vedere cose che gli umani... Ma poi! Poi, quando il 10 dicembre del 2019 venne congedato con una stretta di mano, Carlo Ancelotti, fece giusto in tempo a dare uno sguardo al panorama mozzafiato dalla sua casa di via Tasso e a portarsi appresso un pizzico di rimpianto, rimasto adagiato nel labirinto dell’anima (...) Napoli-Real è un po’ un viaggio tra i ricordi di Ancelotti, un anno e mezzo d’un amore soffocato dall’atmosfera guasta per lo scudetto perduto in albergo o dinnanzi alla tv . E ad un uomo, un allenatore, capace di vincere ovunque (e con il Real Madrid pure dopo quell’addio: una Liga, una Champions, e co p pe d’ogni genere e specie), sorse immediatamente il dubbio che quel ciclo stesse per chiudersi per indiscutibile decisione della carta d’identità (...) Un rimpianto collettivo, per Adl, per Ancelotti, che stasera alloggia proprio dove finì la sua Napoli. Le coincidenze sono le cicatrici del destino, avrebbe scritto Zafon".

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