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interviste
L'analisi di Mauro Bergonzi sui casi di Napoli-Pisa
Mauro Bergonzi, ex arbitro ed attuale opinionista RAI, è intervenuto ai microfoni del programma del lunedì sera della tv nazionale per analizzare la moviola di Napoli-Pisa, posticipo della 4ª giornata di Serie A. L’ex fischietto non ha risparmiato giudizi critici sugli episodi più controversi della partita, evidenziando le scelte arbitrali e l’operato del VAR.
"Come arbitro abbiamo il giovane Crezzini, tre gare in Serie A. Al VAR l’esperto Mazzoleni, centinaia di gare in A. Un mix disastroso! Leris stoppa il pallone, va giù: tocco di mano assolutamente non punibile, poi il contrasto con De Bruyne, l’arbitro non fischia nulla, richiamato al monitor per vedere giustamente il pestone di De Bruyne, questo è rigore netto. Ora spiegatemi come può Leris toccare il pallone in maniera punibile?Andiamo avanti: contatto presunto tra Hojlund e Caracciolo dove c’è una chiarissima simulazione di Hojlund che viene appena sfiorato e si tuffa, si trattenevano entrambi. Al 38' altro calcio di rigore richiesto dal Pisa, Di Lorenzo sgambetta Akinsanmiro, il VAR non interviene: sgambetto netto, questo è rigore per il Pisa. Rigore per il Pisa, guardare come riceve però il pallone, rocco sul ginocchio e poi sul braccio destro. Per me è stato fischiato l’unico rigore che non c’è".
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