rassegna

Il Mattino – Il Napoli assapora la mediocrità di un pareggio

Okaka (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il Napoli oscilla: sconfitta o vittoria. Alla fine esce sempre un pareggio e gli azzurri non sanno se accontentarsene o meno. Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, la squadra ormai è sfasciata sotto il punto di vista del...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli oscilla: sconfitta o vittoria. Alla fine esce sempre un pareggio e gli azzurri non sanno se accontentarsene o meno. Come riportato dall'edizione odierna de Il Mattino, la squadra ormai è sfasciata sotto il punto di vista del morale e non resta che attendere una scossa.

Napoli, un pareggio che sa di mediocrità

Il pareggio è sempre una posta a metà: per la squadra dominante è una tassa pagata più o meno ingiustamente, per quella debole un punto (d'oro) sopra la sconfitta, ma per tutti è sempre meglio vincere. Il Napoli con l'Udinese ha oscillato tra debole e dominante: un primo tempo assurdo e osceno e un secondo tempo da dominante. Una partita che diventa un autoritratto dell'oscillazione calcistica: è dal 27 ottobre che pareggia o perde, sono 5 i pareggi in campionato con 2 sconfitte come carico di pena e 2 pareggi in Champions League.

Il Napoli era malato e forse sta guarendo. Ha avuto un lungo periodo di convalescenza i cui traumi si vedono ancora nell'assenza di ritmo ed estetismi. Si è però intravista la vecchia buona volontà di rimettersi in corsa. Di andare a pareggiare con un Zielinski mai tanto lontano dalle sue assenze: per la prima volta non solo presente all'agonismo ma anche marcatore del gol speranza. Un pareggio quasi salomonico con un tempo concesso e uno vinto che se non consola, riscalda, e permette a Carlo Ancelotti di invocare tempi migliori, di appellarsi ad altre sue squadre passate male e poi andate a stare bene.

Poi la chiosa finale del quotidiano: "Questo è un periodo perfetto per usare il calcio non come riscatto ma come specchio, e poi come ricordo per apprezzare di più i momenti belli che verranno".