certe domande. O almeno di pretendere dei perché, di farlo adesso con più forza, di prendere il caso Osimhen e di utilizzarlo come mezzo
per arrivare a una verità più concreta. Legittimamente auspicata da tutti i tifosi juventini. E allora: perché, in una situazione analoga,
certamente sovrapponibile, la Juventus è stata invece decapitata, con un impatto tremendo e distruttivo sul bilancio e un danno da oltre 100 milioni? Perché le prove di oggi hanno meno rilevanza di quelle raccolte sull’allora dirigenza bianconera? Perché la doppia velocità di
esecuzione? E perché, ancora, questa sensazione persistente di inequità? Come fosse stato tutto deciso a monte, come se il resto adesso neanche contasse".
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