Napoli-Juve è mille sfide nella grande sfida del Maradona. Nella partita più attesa dell'anno a queste latitudini si infilano dentro sogni, speranze, ricordi di delusioni cocenti e spesso la rivincita di qualche ex azzurro con il dente avvelenato. Milik la giocherà da titolare del reparto offensivo bianconero e, come Higuain, vorrebbe accendere su di sé - ancora una volta -- i riflettori dell'arena di Fuorigrotta.
rassegna
Napoli-Juve e il ritorno di Milik da ex: i numeri del polacco impressionano
Napoli-Juve, Milik pronto a prendersi la rivincita
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "48 reti in 122 presenze al Napoli, 30 reti in 55 presenze col Marsiglia, 7 reti in 19 da quando è alla Juve. E se ai tempi in azzurro aveva dovuto fare i conti con la strana concorrenza di Dries Mertens, in bianconero è rapidamente passato dal rivestire il ruolo di bomber di scorta a quello di centravanti titolare (e non solo per l'emergenza). Così sarà lui uno degli uomini più attesi nella sfida scudetto di venerdì sera, così sarà lui uno degli uomini su cui Allegri fa maggior affidamento in questa partita per guidare l'attacco della Juve reale: salvo sorprese o imprevisti, infatti, il piano partita dei bianconeri si basa su un 3-5-1-1 con Angel Di Maria alle spalle di Milik, magari con Federico Chiesa già dal 1' sulla fascia destra e Moise Kean pronto a subentrare nella ripresa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA