Napoli impressionante, i dati del 2° tempo contro la Juve sono straordinari: ma c’è un problema

Il Napoli di Conte è impressionante, ma c'è un dato che fa riflettere. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Sarebbe molto sbagliato pensare che Conte sia soltanto un motivatore straordinario (e lo è, per carità): legge le partite magistralmente, cambia sistema in corsa, alza la pressione e modifica la costruzione sempre al momento giusto. Il Napoli pratica un bel calcio pieno di inserimenti e rotazioni di terzini, esterni e mezzali, gioca molto in verticale ma anche in ampiezza sfornando cross a ripetizione, costruisce e domina, sviluppa con sette-otto uomini e difende in undici, è attento alle preventive, è feroce in pressing e nelle riaggressioni, è ermetico in fase difensiva (miglior difesa del campionato). È concreto, ultimamente spietato. Sa gestire e cambiare marcia: il secondo tempo con la Juve è un dettato con 10-0 al tiro e 2 gol a zero, 21-3 nei tocchi in area, 13-1 nei cross e 7-0 negli angoli. Il tutto con una pressione forsennata e una dedizione pazzesca in entrambe le fasi fino al minuto 95'".

Napoli, il dato su cui riflettere

"Il tutto, con una panchina sempre meno profonda: ed è questo il dato strabiliante degli ultimi 42 giorni di vittorie. Sbalorditivo come la comunicazione di Conte: non s’è mai lamentato e ha tenuto i toni soft in attesa degli eventi. Insomma: ha soltanto lavorato, stretto i denti e vinto".

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