Il dubbio d’essere entrati in conflitto con un’entità insuperabile, dagli effetti indesiderati, s’intrufola nel Napoli, fa il giro del «Patini», oscura la mente, mica il cielo, lascia un po’ perplessi, certo inquieti. Il tutto va inserito nel contesto d’una preparazione diversa, consegnata completamente a Paolo Rongoni, il successore di Francesco Sinatti, che stavolta deve orientarsi su una stagione differente dalla precedente, in cui non ci saranno soste lunghe e si giocherà a Natale e pure a Capodanno e che Garcia ha indirizzato anche scientificamente o mediaticamente. Però qualcosa è mutato, è scritto (quasi) quotidianamente nel libro bianco".
© RIPRODUZIONE RISERVATA