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Al termine di una gara deludente, il Napoli non riesce a battere il Frosinone, solo un punto per i campioni d'Italia in carica. Arrestata, dunque, la corsa dei partenopei al quinto posto, dopo lo splendida vittoria in trasferta col Monza. Prestazione comunque positiva per l'arbitro Fabbri, le decisioni arbitrali prese possono essere ritenute corrette del complesso.
Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Dirige bene Fabbri, alla sua 11ª gara stagionale in serie A. Decisioni importanti condivisibili, manca qualcosa dal punto di vista disciplinare (il giallo a Mazzitelli che trattiene Anguissa era anche di facile lettura), punisce un fuorigioco che gli era stato segnalato di Osimhen sul colpo di testa di Di Lorenzo, parato da Turati, che non c’era, ma nelle decisioni cruciale è sempre presente. Corretto il doppio cartellino giallo per Mario Rui: colpisce da terra con la sinistra, come gesto di reazione, Zortea (i due erano finiti giù insieme), trattiene e mette giù Demba Seck che gli era andato via. C’è il rigore assegnato sul campo al Frosinone: Cheddira entra in area, Rrahmani è in ritardo, lo tocca con il ginocchio sulla gamba sinistra ma soprattutto non tocca il pallone. Fabbri fischia subito, con decisione, il penalty. Ok la rete di Osimhen del 2-1: al momento del tiro di Kvaratskhelia, lo tiene in gioco Valeri, bravo l’assistente numero uno, Luigi Rossi a restare giù sull’incrocio".
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