Napoli-Fiorentina, ipotesi cambio orario: difficile che l’ASL fermi tutto. I dettagli

L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma sul momento in casa Napoli dopo la positività al Covid-19 di Fabian Ruiz. Al momento c'è solo lo spagnolo positivo al coronavirus e nessun focolaio. La squadra ha trasformato il ritiro in hotel, già previsto, in «bolla» come da protocollo. Nel cuore della notte, a partire da mezzanotte, la ASL ha ovviamente disposto la ripetizione dei tamponi secondo anche le disposizione sanitarie della FIGC. Solo poche ore prima dell'orario di inizio (alle 12,30) di Napoli-Fiorentina si sapranno i risultati dei test.

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Napoli-Fiorentina, ipotesi cambio orario

Ma il club ha già messo in allerta la Lega e lo stesso club viola della possibilità dello slittamento della gara al pomeriggio, nel caso in cui non fossero elaborati in tempo tutti i tamponi del gruppo squadra o ci fosse qualche intoppo nei laboratori della Federico II che si occupa dei test. Dovessero emergere altri casi di infezione, ipoteticamente non è scontato che al Napoli venga data l'autorizzazione di andare al Maradona per giocare. Ma non si arriverà a questo, anche perché la situazione è diversa rispetto alla vigilia di Juve-Napoli. Anche perché stavolta non dovrebbero esserci ragioni di «salute pubblica». Ma ovvio che per Gattuso non è stata una serata tranquilla preoccupato dal fatto che la formazione dipenderà dai tamponi.

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