Aurelio De Laurentiis e il Napoli sono pronti a difendersi anche per una minima multa dopo il deferimento della Figc in seguito ai fatti accaduti in Juventus-Napoli dello scorso 6 gennaio. Il club azzurro mandò in campo tre giocatori disposti in quarantena dall'ASL: Rrahmani, Stanislav Lobotka e Piotr Zielinski. Motivo per cui la Procura Federale ha attuato un provvedimento disciplinare contro la società partenopea.
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Deferimento Napoli, De Laurentiis pronto a difendersi: la data della sentenza
Deferimento Napoli: la sentenza arriverà non prima di un mese
Deferimento Napoli, la data della sentenza
L'edizione odierna del Corriere dello Sport fa il punto della situazione in merito al deferimento della Figc nei confronti del Napoli.
Di seguito quanto evidenziato:
"La giustizia ha i suoi tempi. La Procura Federale ha impiegato 84 giorni dalla partita, e una trentina o poco meno dall'ultima audizione di Roma, sono serviti al dottor Giuseppe Chinè, il capo, per inviare al Tribunale Federale le proprie argomentazioni. Ci vorrà un mesetto per arrivare alla sentenza.
Dettaglio, e anche curiosità spicciola, perché intanto è già cambiato lo scenario ed in appena ventiquattro ore il Napoli si è visto recapitare un'altra diffida: c'è (altro) lavoro da sbrigare sul tavolo dello studio dell'avvocato Mattia Grassani".
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