Napoli-Eintracht, allarme ultras: si valuta la sospensione di un trattato – Mattino

Per scongiurare disordini simili a quelli del passato, il Viminale pensa a dei controlli straordinari in vista del match di Champions di Napoli-Eintracht. Proprio su questo si è soffermata l'edizione odierna de Il Mattino.

Napoli-Eintracht, allerta massima: si pensa alla sospensione del trattato di Schengen

"Quelle ore di guerriglia nel cuore di Napoli che culminarono con vari assalti ai blindati della polizia e la distruzione di decine di vetrate bersagliate dai sassi non si ripeteranno. Perché il Viminale, dopo aver deciso per il divieto di vendita dei biglietti per la gara di Champions ai tifosi dell’Eintracht residenti a Francoforte, sta valutando con attenzione, assieme ai vertici del ministero dell’Interno tedesco, di procedere allo stop del trattato di Schengen per 48 ore, il 3 e il 4 novembre, ovvero la temporanea riattivazione dei controlli alle frontiere tra Italia e Germania per scongiurare lo sbarco a Napoli degli ultras dell’Eintracht. D’altronde, sarebbe proprio uno di quei casi eccezionali di ripristino dei controlli previsti dall’Unione Europea, ovvero la minaccia all’ordine pubblico. Non è la prima volta che una partita di calcio porta a un provvedimento del genere. Insomma chi viaggia in quei giorni potrebbe essere oggetto di controlli dei documenti che in genere non avvengono all’arrivo a Capodichino o alle varie frontiere. Nel mirino ci sono circa 500 persone. In quei giorni di scontri sono stati ben 167 i tedeschi denunciati per rissa, violenza e danneggiamenti. E c’è un elenco di almeno 400 persone considerate pericolose e che fanno parte dei gruppi organizzati dell’Eintracht. Ecco, i controlli servono a scongiurare il loro arrivo a Napoli".