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CdS – Il Napoli si lascia alla disperazione: Malcuit prova a scuotere il gruppo

(Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)

Il Napoli perde miserabilmente. La vittoria è lontana, nessuno si ricorda da quanto manca. Gli azzurri tecnicamente sono usciti dal silenzio stampa, ma nessuno ha voglia di parlare: ci mancherebbe, la sconfitta brucia eccome. Il Corriere dello...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli perde miserabilmente. La vittoria è lontana, nessuno si ricorda da quanto manca. Gli azzurri tecnicamente sono usciti dal silenzio stampa, ma nessuno ha voglia di parlare: ci mancherebbe, la sconfitta brucia eccome. Il Corriere dello Sport ha analizzato questo punto ricordando i complimenti di Malcuit.

Il Napoli cerca forza, ma c'è solo disperazione

Il silenzio stampa è caduto ma non c’è voglia di parlare. E rimane quel dolore, anche fisico, di una sconfitta che diventa altro. Perché questa è crisi vera e propria, come sottolineano le statistiche: sono otto gare, Champions compresa, che il Napoli non vince. E sono dieci anni che gli azzurri non era tanto indietro, con venti punti in classifica dopo quattordici giornate. Ma c’è da farsi coraggio e Malcuit, che avrebbe bisogno più di altri di sollecitazioni, va subito sui social. Sa bene che in momenti del genere l’unione può servire: «Forza ragazzi». E' un messaggio che prova a dare un senso ad una serata rovente, ad un tormento che appartiene a chiunque. Anche al francese che è stato operato un mese fa e che sa bene di dover aspettare ancora un bel po', prima di poter ricominciare a sentirsi un calciatore.

Napoli-Bologna è finita e non c’è nient’altro da aggiungere, resta la smorfia di Fernando Llorente negli spogliatoio dinnanzi alle immagini della tv. Sta al di là dell’ultimo difensore, ma ci sarebbe voluto solo il Var per accorgersene (e infatti a Pasqua e pure a Santoro era sfuggito). «Peccato». Ma in quarto posto ormai appare lontanissima e tutto quello che sta succedendo in campionato non legittima aspirazioni. Almeno c'è la Champions, ci sarà il Genk: ma non basta per sentirsi Napoli.