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Napoli accoglie Dendoncker, l’incontrista che mancava: chi è il Robocop del Belgio

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Il Corriere dello Sport traccia il profilo del nuovo azzurro
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Al Napoli mancava un incontrista, un vice Anguissa, un centrocampista difensivo tutto muscoli e fisico capace di aggredire le caviglie degli avversari e recuperare palloni ed eccolo qui, è arrivato Dendoncker. Nazionale belga che ha trovato poco spazio nella stagione in corso con l'Aston Villa, il centrocampista è pronto a dare il suo contributo.

Dendoncker, la versatilità al servizio del Napoli

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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Dendoncker, certo, belga come Cyril e atteso come lui per l’impatto che potrebbe avere. Uno schermo, un mediano muscolare che darà spessore alla squadra soprattutto in fase difensiva. Il totem di 188 centimetri che, oltre alla sostanza nell’interdizione, aumenterà il peso specifico del gioco aereo.  Un profilo internazionale - con due Mondiali e un Europeo alle spalle - che in questa stagione con l’Aston Villa ha collezionato appena 8 presenze e 119 minuti in Premier, ma che secondo i piani sarà molto utile per personalità e capacità fisico-atletiche. In Belgio, tanto per rendere l’idea, lo chiamano RoboCop. «Mi piace recuperare palloni», una delle sue rare dichiarazioni pubbliche (...) l’ultimo acquisto si adatta a tutti i sistemi tattici: può giocare nel centrocampo a due, a tre e a quattro. È molto diverso da Elmas e Zielinski, perché prettamente difensivo, ma a dare alternative da mezzala offensiva ci penserà Traore quando sarà pronto".


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