Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

calcionapoli1926 rassegna Il Napoli di ADL ha già vinto: bilanci in ordine e mercato da top club – Mattino

ultimissime calcio napoli

Il Napoli di ADL ha già vinto: bilanci in ordine e mercato da top club – Mattino

de laurentii napoli
La stratagina del patron azzurro sta dando i suoi frutti vincenti
Sara Ghezzi

Aurelio De Laurentiis negli hanno ha sempre scelto per il suo Napoli una strategia vincente che sta portando il club azzurro a livelli altissimi. Ciò è stato possibile, come sottolinea l'edizione odierna de Il Mattino, all'attenzioe avuta nei bilanci che hanno permesso alla società di essere grande protagonista sul mercato. A seguire un estratto dell'articolo.

Il Napoli di De Laurentiis ha già vinto: conti in ordine e mercato da top club

—  

"Ma fuori dagli stadi il Napoli ha già vinto grazie alla virtuosa gestione che ha consentito alla squadra di conquistare lo scudetto dopo la stagione del decimo posto e dell'esclusione dall'Europa. De Laurentiis ha potuto rilanciarsi con Conte e gli acquisti fatti nell'estate 2024 perché aveva in cassaforte una disponibilità tale da riuscire tranquillamente ad operare sul mercato ea programmare la stagione che ha condotto gli azzurri al quarto titolo. È la fondamentale differenza rispetto a Juve e Inter, che soltanto in questi mesi si stanno raddrizzando dal punto di vista finanziario, dopo periodi di sofferenza che hanno costretto gli azionisti (Exor e Oaktree) a immissioni di denaro fresco. Non ve ne è stato bisogno a Napoli. Una recente inchiesta della "Gazzetta dello Sport" ha evidenziato che il proprietario del club di serie A che ha tirato fuori meno soldi di tasca sua negli ultimi venti anni è stato De Laurentiis: 16 milioni. E questo perché vi è stata una gestione attenta degli introiti. Il Napoli si è autofinanziato. Scenari completamente diversi a Milano e Torino: Oaktree ha tirato fuori 440 milioni e Exor 730".


L'acquisto di Hojlund è l'esempio del livello raggiunto dal Napoli

—  

"Il rispetto dei conti ha consentito al Napoli di De Laurentiis di chiudere in utile 12 bilanci. E quello che sembrava un "limite" è diventato un punto di forza del club, che ha vinto due scudetti in tre anni e punta al quinto tricolore, anche se Conte mantiene i toni bassi perché sa quanto sia difficile ripetersi, pur avendo una squadra attrezzata come quella che il presidente e il ds Manna hanno messo a sua disposizione. Gli investimenti della prima e della seconda stagione di Conte hanno raggiunto i 350 milioni, considerando anche quelli che verranno spesi nell'estate 2026 per rispettare l'obbligo di riscatto dei cartellini, a cominciare da Hojlund, il danese acquistato per sostituire Lukaku, fermo fino a dicembre per infortunio. La mentalità vincente si vede qui. Il Napoli non si è accontentato di Lucca, ingaggiato per crescere nella scia di Lukaku, e ha puntato su un talento che lo United aveva pagato 80 milioni due anni fa. Un'operazione da società di alto livello internazionale, quelle che fino a qualche tempo fa potevano permettersi soltanto i club del Nord. Ma hanno poi dovuto fare i conti con i bilanci in rosso mentre il Napoli, raggiungendo posizioni di vertice, è arrivato ad accumulare ricavi per 3,5 miliardi, considerando i conti delle venti stagioni di De Laurentiis, che sul mercato ha lasciato campo libero al tecnico, scegliendo una posizione defilata: domani, ad esempio, non è prevista la sua presenza a Firenze".