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Il Napoli oggi ricorderà Daniele a Castel Volturno: la mascotte azzurra dal 2023

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Gli azzurri nella giornata di oggi ricorderanno in privato il piccolo tifoso scomparso sabato
Sara Ghezzi

Il Napoli sabato è stato colpito dal lutto per la morte del piccolo Daniele che dal 2023 è stato una vera mascotte per la squadra. Come rivela l'edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno, gli azzurri con Conte e tutto lo staff questo pomeriggio a Castel Volturno ricorderanno il piccolo tifoso mentre alle 16 si terranno i funerali. A seguire un estratto dell'articolo.

Il Napoli oggi ricorderà Daniele a Castel Volturno: la mascotte azzurra dal 2023

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"Un paio di giorni per staccare un po’ la spina dopo il 3-0 alla Fiorentina che ha riportato il Napoli in testa alla classifica in attesa che Inter e Atalanta recuperino i rispettivi impegni. La ripresa è prevista per oggi pomeriggio, prima d’andare in campo per l’allenamento il Napoli si stringerà in un ricordo privato di Daniele, che per più di due anni come una sorta di mascotte ha avuto contatti costanti con la squadra e Antonio Conte. [...] L’ultimo saluto a Daniele Pisco ci sarà oggi alle 16 alla parrocchia dei San Giovanni Battista ai Fiorentini al Vomero, in Piazza degli Artisti. La scomparsa del dodicenne tifoso azzurro ha scosso il calcio Napoli che gli ha dedicato la vittoria di Firenze e tanti messaggi di amore e vicinanza alla famiglia. Alla funzione religiosa prenderanno parte della squadra azzurra, la dirigenza e il tecnico Antonio Conte. Daniele, grande tifoso del Napoli, è entrato in contatto della squadra azzurra a Castel Di Sangro nel 2023. Il piccolo voleva la maglia del Cholito e lo scrisse su uno striscione. Sulla panchina degli azzurri c’era Rudi Garcia, i genitori e il club esaudirono il desiderio che aveva espresso prima di essere operato: andare nel ritiro della squadra. E venne accontentato. Da allora il Napoli, venuto a conoscenza della malattia del ragazzo e dei problemi per la sua cura, gli ha aperto le porte di Castel Volturno e ed è stato molto vicino alla famiglia di Daniele. Quando poteva andava sempre a trovare i suoi beniamini: era la mascotte della squadra azzurra e spesso partecipava agli allenamenti ed anche a qualche conferenza stampa di Conte".