rassegna

Capolavoro Napoli, dai tre schiaffi col Verona all’obiettivo primo posto: la missione di Conte

napoli
L'analisi del Corriere dello Sport
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

47 giorni, tanti sono bastati a Conte per prendere il Napoli terribile visto col Verona e risollevarlo al punto di permettergli di guardare alla vetta della classifica di Serie A con orgoglio e coraggio. Un capolavoro inimmaginabile fino ad un mese e mezzo fa, quando la strada verso un altro campionato di sofferenza sembrava tracciata e delineata.

Capolavoro Conte, il suo è un altro Napoli

—  

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "La partita di Coppa Italia con il Palermo sarà il primo passo di un cammino che in pochi capitoli potrebbe cominciare a raccontare qualcosa di inimmaginabile, o difficilmente ipotizzabile, soltanto il 18 agosto. Il giorno dei tre schiaffi del Bentegodi: Hellas Verona-Napoli 3-0, una debacle, un crollo in 45 minuti di un inspiegabile secondo tempo che un mese e mezzo dopo Antonio Conte e i suoi potrebbero trasformare in un trionfo. Un capolavoro in soli 47 giorni di lavoro, tenacia e coraggio. Il tecnico ha osato a Torino, ha varato la difesa a quattro dopo due ritiri e altre settimane di 3-4-2-1, l’unico sistema davvero proponibile prima della chiusura del mercato che tra l’altro, con Bologna-Parma-Cagliari, ha rinverdito una serie di tre vittorie consecutive a distanza di un anno e otto mesi. Mancavano da gennaio 2023, una vita. E dopo aver toccato la prima vetta - rotonda, di una collina - il signor Antonio ha mischiato carte e uomini e lo ha fatto a Torino, allo Stadium contro la Juve: 4-1-4-1, 4-2-4 a tratti, comunque parenti stretti di un 4-4-2 totalmente inedito. La strada, però, è questa: a quattro anche oggi, per la missione ottavi di Coppa Italia, e ancora domenica contro il Monza e venerdì 4 ottobre contro il Como, sempre al Maradona. Già, il 4 ottobre: se il Napoli batterà le lombarde andrà alla prossima sosta certo del secondo posto in classifica. Con o senza Udinese. E se la capolista Torino non dovesse vincere una delle due, beh, con 6 punti si porterebbe in testa. Quarantasette giorni dopo Verona".