Il Napoli si gioca il futuro, ADL ha 100mln di cattivi pensieri: i due obiettivi da non mancare

Il Napoli è chiamato ad un'impresa eroica, non negata dalla matematica ma forse dal buon senso, perché è nelle prossime 13 partite che si decide il futuro del club.

Napoli, missione Champions e mondiale

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Visto che il calcio non è mai stato un istituto filantropico, magari neppure con i mecenati, ora che gli affari si chiamano business, il problema si dilata fin dentro le casse: l’Europa, preferibilmente la Champions sia chiaro, è una forma di ricchezza irrinunciabile, almeno quanto il Mondiale per club del 2025. Mettendo assieme i passaporti, ci sono 100 milioni di (cattivi) pensieri che frullano nella testa di Adl, che certo non possono essere “addebitati” a Calzona, arrivato appena sette giorni fa, e che comunque rappresentano un tormento esistenziale. Qua si fa il futuro, pure con il prestigio, e il Napoli non ha intenzione di starsene con le mani in mano da una domenica all’altra, trascorrendo i martedì, i mercoledì o i giovedì a guardare la tv e a rovinarsi il fegato: avendo girato il Vecchio Continente in lungo e in largo dal 2010, per riempire l’orizzonte e provare a sentire anche il tintinnio dei danari, bisogna passare in analisi e risolvere quelle contorsioni mentali".

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