Fioccano voti altissimi, nelle pagelle del Corriere dello Sport per Napoli-Ajax
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Una sola sufficienza per il Napoli visto contro l’Ajax secondo CorSport
Un solo calciatore deve accontentarsi della sufficienza, ed è Juan Jesus. Vediamo insieme le valutazioni del quotidiano sportivo
Pioggia di voti altissimi, più che meritati dagli azzurri nella prestazione di ieri contro l'Ajax, annichilito da 4 gol, 10 in totale tra andata e ritorno. Tre punti a casa e pratica qualificazione agli ottavi archiviata. Peccato per quella sbavatura di Juan Jesus, che comunque non va sotto la sufficienza. Il migliore in campo, invece, risulta essere proprio lui, Kvicha Kvaratskhelia, che si sacrifica per la squadra fa impazzire Sanchez, si guadagna un rigore (che trasforma). Ecco le pagelle di Fabio Mandarini:
Meret 6,5 Gran riflesso su Bergwijn, incolpevole sul gol.
Di Lorenzo 7 Avanti e indietro e sempre con qualità e intelligenza. Da una bella sovrapposizione delle sue innesca Osimhen (che sbaglia).
Kim 6,5 Centrale di destra, per la prima volta in questa stagione, con i soliti risultati complessivi: molto convincenti.
Juan Jesus 6 Concede il rigorino, d’accordo, ma si destreggia bene in coppia con Minjae dopo tanta attesa: non giocava dal 10 settembre.
Olivera 6,5 L’asse con Kvara funziona come ad Amsterdam: martella quando può e annulla Berghuis. In ritardo sul gol di Klaassen.
Anguissa 6,5 La padronanza del fioretto e della spada ma anche la necessità di dosare le energie: la stanchezza di una lunga serie s’avverte e non è un caso che chieda il cambio al primo allarme. Diagnosi: risentimento alla coscia destra. Ahi.
Ndombele (4’ st) 7 Entra benissimo ispirando i compagni e spaccando per vie centrali. Il rigore nasce proprio da una sua iniziativa con tiro.
Lobotka 7,5 Il mago che fa apparire e sparire. Il gran centrocampista che sbuca ovunque, catturando e smistando palloni su palloni. E quando parte e sguscia non lo ferma nessuno.
Zielinski 7,5 Inizia l’azione del vantaggio e la rifinisce con un tocco sublime a chiudere il triangolo con Lozano (sesto assist stagionale). Ha tempi, strappi e qualità di calcio che accendono il Napoli.
Gaetano (44’ st) sv Profumo di coppa.
Lozano 7,5 Al quarto minuto si prende la scena con il gol e non la molla più: fa impazzire Bassey, brucia la destra e potrebbe anche fare il bis. Ma va bene, molto bene già così.
Politano (32’ st) sv Un po’ di passerella.
Raspadori 7,5 Firma il quarto gol in Champions, da deb della competizione, con un bolide di sinistro stupendo: nessuno italiano aveva mai segnato tanto in tre presenze. E un certo Haaland vanta soltanto una rete in più...
Osimhen (5’ st) 7 Ritorna in campo dopo 35 giorni e ritrova il gol 52 giorni dopo quello segnato al Monza in campionato. Anzi, lo ruba letteralmente ruggendo su Blind al culmine di uno scatto pazzesco: il leone è tornato. E alla fine fa festa con la gente.
Kvaratskhelia 8 Gioca una partita di sacrificio pazzesca a tutto campo e ciò significa che sta diventando anche un vero uomo squadra. Il resto, invece, è ancora da fenomeno: fa impazzire Sanchez e fa ammonire sia lui sia Taylor; regala l’assist a Jack-gol; trasforma il rigore del tris. Inarrestabile. Straordinario.
Elmas (32’ st) sv Iniziative da forza fresca.
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