Monza-Napoli: nel primo tempo il mondo al contrario, poi Conte ha fatto cambi giusti

L'edizione odierna della Gazzetta Dello Sport ha parlato della vittoria del Napoli contro il Monza, arrivata ieri per 0-1 con il gol di McTominay.

Monza-Napoli: un inspiegabile mondo al contrario nel primo tempo, poi i cambi giusti

Il Napoli del primo tempo ha collezionato calci d'angolo, ha impegnato Turati con McTominay su punizione e lo stesso scozzese per un pelo non è arrivato su un pallone filante da corner. Lukaku ha semi-ciccato una palla "sporca. Minuzie, se pesate con il metro della classifica, seconda contro ultima. Un mondo al contrarlo, perché le azlon1 più belle e le occasioni più nitide le ha avute il Monza. Su tutte la percussione di Castrovilli a destra, faccia a faccia con Meret e t1ro fuori di niente. Al conto aggiungiamo due cross bassi molto pericolosi, da sinistra, prima di Akpa

Akpro, con Marin costretto alla scivolata salvifica, e il secondo di Caprari, con il pallone ad attraversare l'area piccola. La dignità del Monza nel retrocedere è stata superiore alle voglie di scudetto del Napoli. Questo ha detto un primo tempo in cui il Napoli ha palesato una stanchezza psicofisica inspiegabile, dato che la squadra non ha altro impegno che il campionato. Cambi giusti All'intervallo, fuori Gilmour, abbastanza imbalsamato, e dentro Anguissa, ma neppure la fisicità del camerunese ha migliorato granché la spinta. Conte ha ridisegnato il sistema, è passato al 4-2-3-1 con McTomlnay dietro Lukaku. Scelta logica, ma Insufficiente. Il Napoli ha svoltato quando Conte ha inserito Raspadori per Olivera. "Raspa'" ha preso posizione dietro Lukaku con McTominay largo a sinistra. L'uscita di Olivera ha tolto Spinazzola dall'equivoco: riportato Indietro di 40 metri, nel ruolo di terzino, "Spina" ha ripreso colore. Il primo segnale che qualcosa era cambiato si è avuto quando Raspadori ha spedito Politano davanti al portiere con una verticalizzazione meravigliosa. Turati ha parato, ma il messaggio è stato chiaro. Poco dopo, Spinazzola ha appoggiato a Raspadori, decentrato a sinistra, cross perfetto per McTomtnay, con Turati a vuoto, e gol di testa. Sullo 0-1 la partita non è finita, Nesta ha ritoccato il Monza, si è inventato un tridente, e il Napoli ha trascorso i 3' del recupero a difendersi come l'Inter in Champions nel ritorno contro Il Bayern. Niente di cui vergognarsi, se non fosse che tra Monza e Napoli, prima del via, correvano 53 punti. Un abisso che non si è notato, questo è il problema, ma la vittoria è arrivata lo stesso e allora viva il Napoli, a patto che gli azzurri capiscano la lezione di Monza: non sono partite facili, neppure contro formazioni che hanno tutti e due 1 piedi in Serie B Nel post partita, c'è stato il predicozzo egotico di Conte, un discorso auto-referenz1ale, dunque noioso. Amen.

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