Mondiale per club, il Napoli può conquistarlo senza far guerra alla Juventus

Il Napoli contro il Barcellona non si gioca solo l'opportunità di accedere ai quarti di finale di Champions League, ma anche quella di conquistare un posto al Mondiale per Club 2025. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione anche in merito alla battaglia del presidente De Laurentiis contro la Juventus. A seguire un estratto dell'articolo.

Mondiale per club, il Napoli può conquistarlo senza far guerra alla Juventus

"In Spagna è lotta tra Atletico (62 punti) e Barcellona (56). In Italia tra Juve (47) e Napoli (42). Le due storie si incrociano. Se il Barça è eliminato dal Napoli, l’Atletico passa anche uscendo con l’Inter. Quindi Xavi ha le stesse motivazioni di Calzona: deve qualificarsi. L’unica che resta a guardare è la Juve fuori dalle coppe e ferma a 47. Il Napoli stasera si avvicina vincendo (45 punti: 2 più 1 di bonus) oppure ai rigori dopo un pari (44 punti: 1 più 1 di bonus). Poi ai quarti le basterà arrivare a 47 come la Juve: a pari punti, passa perché ha l’ultimo risultato migliore. Se il Napoli viene eliminato, la Juve stasera stacca il biglietto per gli Usa.

 A rendere il tutto più “avvincente” è arrivato De Laurentiis che, temendo di non qualificarsi, ha prospettato l’idea di un ricorso contro la Juve che, essendo squalificata, non avrebbe il diritto di essere in corsa. Non mancano interpreti illustri del diritto pronti a interpretare qualsiasi sfumatura del regolamento “dove si puote ciò che si vuole”, come diceva Dante, ma anche la Fifa ha fatto intendere che una pretesa del genere non avrebbe troppe basi giuridiche. E quindi deciderà il campo. Juve-Napoli, vinca chi lo merita. Arbitro il signor Barcellona della seziona catalana".

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