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Il Napoli si gode Milik: 2019 da urlo! Il bilancio

Alessandro Silvano Davidde

Il tempo dei bilanci in casa Napoli è arrivato, ma non tutti devono averne paura. Infatti ci sono situazioni più tranquille e quiete, ad esempio quella di Arek Milik. L’edizione odierna de Il Mattino ne ha parlato così. Milik...

Il tempo dei bilanci in casa Napoli è arrivato, ma non tutti devono averne paura. Infatti ci sono situazioni più tranquille e quiete, ad esempio quella di Arek Milik. L'edizione odierna de Il Mattino ne ha parlato così.

Milik l'unico a testa alta nel 2019

Chi invece ha vissuto un anno da d’oro è Arek Milik. Strano ma vero, perché il polacco raramente si trova sotto le luci dei riflettori, ma i suoi numeri parlano chiaro. Nel 2019 ha segnato 19 reti grazie a un super rendimento in questa seconda metà dell’anno: 6 gol in campionato e 3 in Champions (tutti in una sola partita, quella contro il Genk dello scorso 10 dicembre).

Il polacco sembra essersi ripreso il posto da punta centrale. Con Gattuso è pressoché sicuro di una maglia da titolare al centro del tridente che tanto piace a Ringhio. Per un Milik che sale, c’è un Fabian Ruiz che scende. Perché lo spagnolo, dopo un inizio di anno pazzesco (con tanto di vittoria dell’Europeo Under 21 con la Spagna da protagonista) ha subito una flessione non da poco.

Un solo gol all’attivo in questa stagione (nella facile vittoria di Lecce) e poi una serie di tanti passaggi a vuoto che hanno pesato un po’ su tutto il rendimento del Napoli. Discorso non del tutto differente per Koulibaly che ha sofferto il rientro in ritardo dalla coppa d’Africa e il rallentamento nella preparazione. Il 2019 si è chiuso addirittura con un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori dall’ultimo successo degli azzurri con il Sassuolo.

Tornerà nel nuovo anno con l’obiettivo di ritrovare la condizione in tempo per mettersi sulle tracce di Messi nel doppio confronto di Champions con il Barcellona. Il 2020 del Napoli ruoterà proprio attorno a quella sfida così affascinante: le possibilità per gli azzurri non sono altissime. Ma un buon risultato agli ottavi di Champions sarebbe il modo migliore per mettersi alle spalle questo 2019 da incubo. D’altra parte lo dice anche l’augurio tanto diffuso: «buona fine e buon principio», per finire il Napoli si è regalato una vittoria, ora tocca iniziare con lo stesso piglio.