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Mertens in astinenza: si riparte da Liverpool. La maledizione

Mertens in astinenza: si riparte da Liverpool. La maledizione

Il Napoli si prepara alla sfida di Liverpool con un Mertens un po’ maledetto. Il belga infatti ha perso la sua vena realizzativa proprio sul più bello e ora il record pare assai lontano. Mertens non segna più: colpa di Hamsik?  ...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli si prepara alla sfida di Liverpool con un Mertens un po' maledetto. Il belga infatti ha perso la sua vena realizzativa proprio sul più bello e ora il record pare assai lontano.

Mertens non segna più: colpa di Hamsik?

Centosedici gol, ne mancano cinque: e proprio quando sembrava che ormai il trono appartenesse a Dries Mertens, lanciatissimo, ecco comparire il «capitano», di passaggio da Napoli in versione manager di se stesso, che qualcosa di suo lascia, forse un fluido o chi può dirlo, perché il suo concorrente da quel momento ha smesso di segnare. E’ accaduto tutto dopo una cena assai amicale, proprio in centro, con risate e battute annesse e Mertens che glielo ridice: «Tanto ti porto via il record». E invece no: lo scugnizzo belga si è fermato a Salisburgo.

La leggenda

Torna titolare, almeno così sembra, ma in realtà era già successo con il Genoa e anche all’Olimpico di Roma: giornate brucianti, tra sconfitte dolorose almeno quanto il pareggio con il San Paolo. Anche l’allenamento aperto al pubblico a Fuorigrotta, servito soprattutto a lui per capire che Napoli sta ancora dalla sua parte, perché quel pomeriggio ci furono fischi praticamente per tutti tranne che per lui, osannato e ritenuto ancora un collante con il futuro.

Occhio però, il contratto è in scadenza: il prossimo trenta giugno sarà libero di scegliere, di trovare (volendo) un nuovo mondo. Ma gli mancano cinque gol per sistemarsi vicino ad Hamsik e, chiaramente, sei, per restare nella leggenda. Anfield è un bel posto per ricominciare... Stadio da Mertens, insomma.