Meret, il rinnovo lo consegna alla storia del Napoli: il retroscena sulla sua scelta

Alex Meret rinnoverà il suo contratto con il Napoli, lo ha confermato il suo agente Federico Pastorello. Entrambe le parti hanno trattato per mesi con la volontà di arrivare ad un esito positivo che alla fine c'è stato. Stando a quanto riporta l'edizione odierna de Il Mattino il portiere ha voluto fortemente questo rinnovo e potrà ora consegnarsi alla storia del Napoli. A seguire un estratto dell'articolo.

Meret ha scelto Napoli ad ogni costo

"Meret si tuffa, e afferra in presa Sentimenti II, Bugatti e Castellini. Il plastico volo dovrebbe avvenire tra qualche giorno, quando finalmente arriverà la fumata bianca per il rinnovo fino al 2027 del contratto. «Ci ​​siamo, l'accordo è totale», annuncia trionfante il suo manager Pastorello che ha fatto una fatica enorme per arrivare a questo punto. Perché Alex, con questi altri due anni (secchi, senza opzione), si prepara a superare i big della storia dei numeri 1, parando tutte le epoche insieme e arrivando lassù, all'incrocio dei pali di una memorabile carriera. A un passo da essere una vera bandiera di questo Napoli con le sue 204 presenze. In questi mesi di trattative, Meret si è ritrovato in testa un groviglio di ragionamenti, di opportunità e anche vie d'uscita. Niente, voleva restare qui. Sobrio, essenziale, fuoriclasse mentale. Ma non piace a tutti, si sa. A ogni gol, c'è qualcuno che punta il dito. Persino nella punizione alla Maradona di Dimarco c'era chi voleva vedere un pozzo nero. Ha scelto il Napoli dal 2018, è stato il portiere titolare più giovane nella storia azzurra. Casa a Lucrino fin dal primo giorno, anche in questo le idee sempre chiare".

Meret, il nuovo contratto lo consegna alla storia

"Il nuovo contratto fino al 2027 lo consegna alla storia del Napoli: perché, di questo passo, batterà il record di presenze dei numeri uno azzurri. Gioca dal 2018 con il Napoli, il portiere più pagato nella storia di De Laurentiis, insegue i record di Sentimenti II (12 stagioni in azzurro e 235 gare giocate) e di Di Fusco, l'eterno secondo. È stato lui, Meret, a voler restare a Napoli a ogni condizione: poteva liberarsi a zero, ma mai avrebbe fatto questo torto al club che gli ha consentito di vincere lo scudetto, disputare la Champions, vestire la maglia della Nazionale con cui ha vinto anche un Europeo. E allora ecco che Meret si consegna alla storia, con una firma per altri due anni che è atto di legame vero al club azzurro. Anche perché la prossima stagione supererà anche i primati di permanenza a Napoli di Koulibaly e Mertens (8 stagioni)".

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