La rivalità tra Ospina e Meret, ha penalizzato quest'ultimo e continua a farlo. Le sue chance da titolare si sono nettamente ridotte ed ovviamente il suo spazio è largamente diminuito. Il portiere italiano, però ha dimostrato di essere in grado di difendere la porta azzurra e non a caso rientra tra i portiere italiani più forti in circolazione. In merito a questa situazione, Giovanni Galli, ex portiere di Napoli e Milan ha rilasciato alcune dichiarazioni palesando che Meret deve solo migliorare qualcosina, per essere davvero un top nel suo ruolo.
rassegna
Galli: “Meret ha la miglior tecnica in Italia, ma deve imparare la cazzimma”
Le dichiarazioni di Giovanni Galli, ex portiere di Napoli e Milan sulla rivalità tra Meret e Ospina
Galli: "Meret
La continuità, quanto è importante questo aggettivo nella carriera di un calciatore. Serve a tutti per mettersi in mostra e dimostrare le proprie qualità, ma all'estremo difensore ancor di più. Questo, riguarda nettamente Meret. Da qualche anno, il giovane portiere del Napoli si ritrova a vivere una rivalità con Ospina.
Come già stato detto in passato, tutti questi avvenimenti non stanno facendo di certo bene alla carriera di Meret che spesso si ritrova seduto in panchina. Nonostante sia riuscito a collezionare diverse presenze, la mancata continuità ha anche portato alcuni problemi nelle volte che il portiere partenopeo è sceso in campo, commettendo diverse banalità. Nonostante ciò però il Napoli crede fortemente in lui e magari la stagione prossima potrebbe essere davvero quella della consacrazione tra i pali azzurri.
Per commentare la situazione delicata e le qualità di Meret, è intervenuto rilasciando alcune dichiarazioni Giovanni Galli a "Il Corriere Dello Sport". Egli ha palesato l'enorme tecnica di questo ragazzo, che non a caso è tra i portieri più forti in circolazione.
Di seguito le sue dichiarazioni:
Da anni sostengo che Meret, tecnicamente, sia il portiere italiano più forte in circolazione. Ha tante qualità. Se avesse la personalità e il carattere di Ospina, sarebbe tra i primi dieci al mondo. Deve essere più sfrontato, deve essere più presente in area di rigore, deve imparare ad avere la cazzimma napoletana per imporsi. Il ruolo del portiere è delicato, non bastano le qualità tecniche. La storia di Ospina parla chiaro, spero che questi anni, vissuti tra campo e panchina, siano serviti a Meret per crescere e migliorare ancora. E mi auguro che dalla prossima stagione, magari senza avvertire più questa sensazione di precariato, possa esplodere definitivamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA