Meret si riprende il Napoli: obiettivo porta blindata. La forma

Una delle settimane più importanti della carriera di Alex Meret, portiere del Napoli e della Nazionale che Ancelotti ha pubblicamente riconosciuto dotato di capacità fuori del comune, culminerà nella partita in programma oggi a San Siro con il Milan. Il Corriere dello Sport ha elogiato l'azzurro nell'edizione odierna.

Meret vuole conquistare San Siro

Almeno lui sta vivendo un periodo personale di grande soddisfazione professionale: "La prima non si scorda mai. E’ stata un’emozione incredibile, un sogno che si avvera!". La gioia dell'esordio con la Nazionale esplosa a mezzo social. Tutto meritato, del resto: tanta sofferenza, per una serie di problematiche fisiche che hanno condizionato la sua stagione d’esordio in Serie A. E anche l’arrivo a Napoli (frattura a un braccio rimediata al secondo giorno di ritiro), e infine, anzi finalmente la scalata. Importante, imponente: grandi mezzi e grandi parate. Complimenti a gogò e la promessa mantenuta da Mancini: aveva detto che l’avrebbe aspettato e convocato appena possibile e così è stato.

Ora il Napoli

Il Napoli la capitale del suo mondo. E lui, invece, continua a essere al centro della difesa azzurra: 12, finora, le presenze collezionate in questa stagione, 4 in Champions (en plein) e il resto in campionato alternandosi un po’ con Ospina. Gol incassati: 15. Con un rigore parato all’Olimpico con la Roma, a Kolarov. La foto della stagione, però, con il Verona: tripla parata in sequenza, roba da urlo, e San Paolo in piedi. Porta salva. Blindata: cosa che con Alex è accaduta sei volte. Di cui una con il Liverpool. La Champions, dicevamo, può aspettare, mentre oggi sarà il campionato il teatro del calcio di Meret: San Siro, stadio nel quale ha sfidato da titolare soltanto l’Inter.