Meret protagonista del Napoli, ma il rinnovo è in bilico: le alternative di Giuntoli

Sembra solo un'espressione, eppure è densa di veridicità: "il miglior attacco, è la miglior difesa". Se il Napoli detiene lo scettro della Serie A, i meriti vanno attribuiti anche alla retroguardia azzurra, protagonista di una stagione eccezionale. A presidiare i pali della porta dei partenopei un signor portiere di nome Alex Meret. Nonostante l'annata straordinaria, il futuro dell'ex Spal, tuttavia, è in evoluzione, Giuntoli valuta diverse alternative per sostituirlo.

Meret eroe del Napoli, ma il futuro è incerto: Vicario e Caprile nel mirino

Di seguito le parole divulgate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Alex ha vinto la sua sfida. A luglio, in piena bagarre Navas-Kepa, sarebbe stato anche disposto ad accettare il trasferimento allo Spezia pur di rimettersi in gioco con continuità dopo anni di ombra Ospina, e invece passerà alla storia come il portiere titolare di uno straordinario Napoli. Quasi campione d'Italia e pronto a giocare un apertissimo quarto di finale di Champions con il Milan: niente male, Meret. Proprio no. Il futuro, però, è in evoluzione: da un punto di vista contrattuale, il suo rapporto scadrà a giugno 2024 ma il club ha un'opzione di rinnovo fino al 2025 che scatterà automaticamente se giocherà il 70% delle partite della prossima stagione. I termini, insomma, ampliano il raggio delle ipotesi: le parti potrebbero decidere di continuare insieme rivedendo gli accordi o lasciandoli inalterati, o magari potrebbero fare scelte differenti. Si vedrà. E nel frattempo due piste restano aperte. Vicario dell'Empoli e Caprile del Bari. Da valutare la posizione di Gollini, in prestito dall'Atalanta con diritto di riscatto da 8 milioni  fissato a favore del Napoli".

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