Archiviata la peggior sessione di mercato della storia: indebolimento “sfacciato”

Sul mercato del Napoli tira le somme oggi la Repubblica, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "L’enorme plusvalenza realizzata con l’addio del campione georgiano, “MVP” del titolo tricolore conquistato il 4 maggio del 2023, è servita per compensare i costi sostenuti nella scorsa estate per gli acquisti di Buongiorno, Neres, McTominay, Lukaku e Gilmour. Il bilancio è in salvo e il futuro s’annuncia florido, col ritorno in Champions League già ipotecato a inizio febbraio e la valanga di soldi in arrivo a luglio, quando diventerà definitivo pure l’addio di Victor Osimhen. Ma intanto il Napoli manda in archivio la peggiore sessione di mercato della sua quasi centenaria storia: tirando le somme soltanto dal punto di vista tecnico"

Napoli indebolito in modo sfacciato

È stata infatti indebolita in maniera quasi sfacciata una squadra in piena lotta per lo scudetto e non è una giustificazione la comprensibile necessità di sistemare i conti [...] Troppo fumo e poco arrosto, insomma, anche se il Napoli si può consolare con il tesoro messo in cassaforte grazie alla cessione di Kvaratskhelia, rimasto intatto".

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