Il nuovo Direttore Sportivo fungerà da supporto al club ma l'ultima parola spetterà, come di consueto, al patron
L'arrivo di Meluso nel ruolo di nuovo DS del Napoli non sposterà gli equilibri consolidatisi negli ultimi mesi. Sarà sempre il tandem De Laurentiis-Chiavelli l'asse di ferro del club partenopeo: al patron spetterà, come di consueto, l'ultima parola. Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
"Chi conosce da vicino De Laurentiis sa che è l'identikit dell'uomo perfetto per il patron: Meluso non ama le prime pagine e deve fare il lavoro sporco, quello di Giuntoli all'inizio. Ovvero gettare le basi per i rinnovi e magari chiudere le trattative: ovviamente sotto la solita alta egida di De Laurentiis e del suo plenipotenziario Chiavelli. Perché Meluso non sposta di una virgola i rapporti nel club azzurro: dopo la partenza di Giuntoli, l'asse di ferro resta quello del patron e dell'ad, con Meluso a dare sostegno all'opera del capo scout Micheli, che in ogni caso riferirà sempre e solo alla proprietà".