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McTominay sta tornando, il Napoli non aspettava altro: Conte si affida a lui – CdS

Sara Ghezzi
Il centrocampista scozzese è pronto a ritornare al centro del progetto azzurro

Scott McTominay lo scorso anno è stato l'uomo in più del Napoli spingendo gli azzurri verso lo scudetto. Il suo inizio stagione non è stato entusiasmante, ma come sottolinea l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, lo scozzese sta ritrovando brillantezza e Conte si affiderà a lui per risalire. A seguire un estratto dell'articolo.

McTominay sta tornando, il Napoli non aspettava altro: Conte si affida a lui

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"McTominay è un virtuoso dei gol in acrobazia. Ma c’è da scommettere che a Conte e alla squadra basterebbe anche un tocchetto leggero davanti alla porta per battere l’Atalanta e ricominciare a viaggiare con il piede giusto. Il periodo è quello che è, del resto, e i numeri non fanno che sottolineare le difficoltà dilatate dall’assenza di Anguissa: una sola rete nelle ultime quattro partite - di Frank - sugli sviluppi di un calcio piazzato a Lecce; ultimi gol su azione firmati ancora dall’immarcescibile Anguissa e da McT contro l’Inter, il 25 ottobre.  È ormai il tempo di replicare, non c’è dubbio. Ed è il momento di ritrovare la via della porta e della vittoria, insieme con lo spirito giusto un po’ (troppo) smarrito, di recente, secondo l’analisi di Conte al Dall’Ara. McTominay è un pezzo fondamentale della squadra, è forza e intensità nelle due fasi, è inserimenti e strappi, è gol e chilometri: un totem. Ma è anche uno dei calciatori che più di altri ha sofferto un inizio un po’ così, nonostante i 4 gol messi a segno finora: due in campionato, due in una volta sola nella notte dello schianto di Eindhoven. A dispetto dei sospetti sulla convivenza tatticamente complessa con De Bruyne, l’idea dominante è che la prima parte della stagione di McT sia stata orientata da una condizione complessiva non certo brillante e indirizzata dai problemi fisici accusati tra Dimaro e Castel di Sangro. A vederlo con la Scozia, però, si direbbe che il peggio è passato. E il Napoli non aspettava altro".