L'applauso che mostra una lezione imparata
—"L’applauso del Maradona è stato quasi la prova di una lezione imparata dai napoletani. A poca distanza da Mazzocchi in campo c’era Lorenzo Insigne, spettatore graditissimo, in panchina. Per quasi una decade, il rapporto tra la città e Insigne non è stato sempre lineare: grande passione e grandi litigi. Ma è spesso così quando ci si ama troppo. Con Mazzocchi, però, il problema non si è mai posto. E in queste prime 15 partite dell’anno senza vedere il campo anche i tifosi hanno sofferto. Ci è riuscito ancora una volta, Pasquale, prendendosi la scena pur durante un 3-1 che pesava tanto per gli azzurri. Due ottime chiusure difensive per prendere nuovamente confidenza con la gara, poi un errore che avrebbe potuto regalare un’occasione d’oro a Lookman e all’Atalanta. Ma il fato non si è perso di vista Mazzocchi e gli ha dato la sua mano. Era stato tra i pochi ad abbracciare tutti i componenti della panchina ai gol, poi l’abbraccio con i compagni a fine gara che sa di tanto. «È bello sentire il calore della propria gente» ha scritto ieri dai suoi canali social il terzino, ringraziando i tifosi, restituendo almeno in parte tutto quello che ha ricevuto in questi quasi due anni di Napoli. Si è ritrovato in tutto: nelle difficoltà della stagione post terzo scudetto, nelle esaltazioni di un anno fa. E oggi si riprende la scena".
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