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Mazzarri, quante sfide in 6 mesi: gli obiettivi del mister per l’avventura napoletana

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Il tecnico toscano non si tira mai indietro davanti alle difficoltà, e a Napoli eredita una situazione tutt'altro che semplice
Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Sfida tutt'altro che semplice, quella accettata da Walter Mazzarri che a Napoli eredita una situazione preoccupante dal predecessore Garcia, che gli ha consegnato una squadra fiaccata nel fisico, nelle idee e anche nell'umore. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Le prime missioni: rigenerare e restituire i poteri magici all’illusionista Kvara, demoralizzato dal calcio e dalle scelte di Garcia (l’ultima panchina con l’Empoli è il simbolo); restituire a Lobotka le chiavi della squadra, dopo cinque mesi sciupati a fare un po’ il mediano e un po’ lo schermo. E ancora: Elmas e il Cholito sono armi da affilare esattamente come aveva fatto Spalletti; e poi ci sarà la gestione di Jack. Che con il 4-3-3 potrebbe vivere un po’ il disagio dell’epoca del signor Luciano, considerando la sua vocazione da centravanti e la presenza di Osimhen: lui, però, è un patrimonio e Mazzarri saprà dargli valore. Gran finale: restituire entusiasmo e migliorare nettamente condizione fisica, intensità, ritmo, lavoro. Tutte note dolenti del recente passato". 


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