Sparito il Napoli dello scudetto, negativa la marcia di Mazzarri: il dato allarmante

Con l'esonero di Garcia, l'augurio più grande era di riprendere in mano il proprio destino e sognare un percorso tracciato allo stesso modo come nella passata stagione, o quanto meno con caratteristiche simili. Ma si è trattata di una mera illusione: all'Olimpico ieri il Napoli ha incassato la sesta sconfitta in Serie A, la quinta da quando Mazzarri è approdato nuovamente in azzurro. Uno score di sicuro non invidiabile, anzi, piuttosto allarmante.

Il Napoli dello scudetto è sparito: negativa la marcia di Mazzarri

Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "I numeri sono lo specchio del cammino e raccontano la propria verità: il Napoli dello scudetto è sparito, nella testa prima ancora che nelle gambe. E la tensione del momento ricade immediatamente sul campo: così, nervoso e insicuro, il collettivo azzurro è crollato ancora una volta e all’Olimpico è arrivata la sesta sconfitta in campionato, che significa -4 dalla zona Champions e settimo posto in classifica. E anche la marcia di Walter Mazzarri continua a confermare l’anno no: cinque sconfitte e tre vittorie in otto partite, col Napoli già fuori dalla Coppa Italia, dalla lotta scudetto e in grande affanno nella rincorsa all’Europa dei grandi: «Era il nostro momento migliore quando è stato espulso Politano – ha detto Mazzarri -, l’unica squadra che poteva vincere eravamo noi». Sulla condizione: «Se vai in una grande squadra quando giochi ogni tre giorni non puoi allenare e ritrovare la brillantezza. Non era facile fare richiami, bisogna aspettare qualche sosta e qualche ragazzo che riposa»".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.