Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rassegna
Un successo in quel di Bergamo, non poteva iniziare meglio di così l'esperienza di Mazzarri sulla panchina del Napoli. La conquista dei tre punti con l'Atalanta è giunta alla fine di nuove indicazioni assegnate ai calciatori, i quali hanno svolto compiti particolarmente semplificati. Agevoli più di quelli designati da Garcia nel corso della sua gestione.
Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "Mazzarri ha pensato soprattutto a semplificare il compito dei suoi giocatori, cercando di sgombrare la mente da complicazioni. Ha rimesso il gruppo sul binario di gioco e movimenti che ben conosceva e che dunque riesce a realizzare quasi con naturalezza. Ruoli e modulo rispettati e cambi tempestivi. Già perché anche dalla panchina sono arrivati segnali chiari e precisi. Indicativa la scelta precisa di togliere Natan, nonostante stesse giocando bene, perché già ammonito e non rischiare l’inferiorità numerica. Nel finale contro il Milan Garcia aveva sorpreso tutti inserendo un terzino, Zanoli per un esterno offensivo, Politano. E quando nel post partita gli venne chiesto il perché, rispose ironizzando: «Sapevo che Natan sarebbe stato espulso...». Ora è chiaro che si tratta di una sola partita, e serviranno conferme sul miglioramento del gruppo. Ma cominciare bene era la cosa più importante".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA