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Mazzarri è carico: sapeva di non aver ereditato una situazione facile, e sapeva anche che il calendario del Napoli era pesantissimo: tre delle quattro partite chiave del ciclo di benvenuto a Walter sono state perse, una sola vittoria contro l'Atalanta che un po' aveva illuso che sì, il problema fosse tutto in Garcia. Ed invece purtroppo il Napoli di problemi ne ha diversi, e sono tutti da affrontare con rapidità, in vista del Braga, martedì.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Walter, l’uomo che ha ereditato una situazione estremamente delicata e ora anche un tantino più complessa sotto il profilo della classifica, è tornato da Torino con lo stesso spirito dei suoi: ha una voglia pazzesca di lasciarsi alle spalle le sconfitte e di riassaporare il dolcissimo gusto di una vittoria abbracciata per un attimo a Bergamo con l’Atalanta e poi svanita insieme con il bacio di Kvara. Uno dei grandi talenti della squadra, quello che Osi ha definito «un mago», e soprattutto la metà della mela-gol di Victor da ricostruire in fretta. E il gesto dell’orologio riaffiora dal passato. Mazzarri l’ha esibito venerdì all’Allianz e vale un’icona: il Napoli non può più aspettare; il Napoli deve vincere subito. Martedì: ancora quarantotto ore".
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